Il caos e l’incertezza nelle iscrizioni alle superiori
Pagina 1 di 1
Il caos e l’incertezza nelle iscrizioni alle superiori
Il Governo non ha ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale i regolamenti di riordino della scuola superiore; quindi, questi non possono produrre effetti giuridici. Nonostante ciò, sulla base degli stessi, il Ministero impone le iscrizioni alle famiglie e ai ragazzi e impone alle scuole di ristrutturarsi e di fare orientamento. Il caos e l’incertezza sono al massimo!
Il Governo, inoltre, ha espropriato le Regioni e le autonomie locali della loro competenza in materia di programmazione dell’offerta scolastica e formativa.
Infatti, ogni scuola, aprendo il sito del Ministero dell’istruzione, può trovare attraverso il meccanismo della convergenza automatica la sua futura denominazione e caratterizzazione. Autonomia scolastica per autonomia scolastica, senza alcun intervento delle Regioni, delle Province e dei Comuni a cui la competenza era assegnata già dalle cosiddette leggi Bassanini, precedenti al nuovo Titolo V della Costituzione. Ancora una volta il Governo, di cui è parte la Lega che ha fatto del federalismo la sua bandiera, dimostra il suo assoluto centralismo e il non rispetto per le autonomie scolastiche e territoriali. Un centralismo che, inoltre, si dimostra del tutto inefficace, capace di produrre soltanto confusione.
Ritengo assolutamente necessario che le Regioni e le autonomie locali si oppongano, facciano sentire la propria voce e valutino l’opportunità di ricorrere contro questi atti del Governo.
“Superiori senza legge. Ma il 27 scade l’iscrizione” – L’Unità (05/03/2010)
“Scuola, parte nel caos la mappa dei nuovi indirizzi” – La Stampa (05/03/2010)
“La Cgil alla Regione: ‘Riforma Gelmini, subito ricorso‘” – L’Unità Ed. Bologna (05/03/2010)
Il Governo, inoltre, ha espropriato le Regioni e le autonomie locali della loro competenza in materia di programmazione dell’offerta scolastica e formativa.
Infatti, ogni scuola, aprendo il sito del Ministero dell’istruzione, può trovare attraverso il meccanismo della convergenza automatica la sua futura denominazione e caratterizzazione. Autonomia scolastica per autonomia scolastica, senza alcun intervento delle Regioni, delle Province e dei Comuni a cui la competenza era assegnata già dalle cosiddette leggi Bassanini, precedenti al nuovo Titolo V della Costituzione. Ancora una volta il Governo, di cui è parte la Lega che ha fatto del federalismo la sua bandiera, dimostra il suo assoluto centralismo e il non rispetto per le autonomie scolastiche e territoriali. Un centralismo che, inoltre, si dimostra del tutto inefficace, capace di produrre soltanto confusione.
Ritengo assolutamente necessario che le Regioni e le autonomie locali si oppongano, facciano sentire la propria voce e valutino l’opportunità di ricorrere contro questi atti del Governo.
“Superiori senza legge. Ma il 27 scade l’iscrizione” – L’Unità (05/03/2010)
“Scuola, parte nel caos la mappa dei nuovi indirizzi” – La Stampa (05/03/2010)
“La Cgil alla Regione: ‘Riforma Gelmini, subito ricorso‘” – L’Unità Ed. Bologna (05/03/2010)
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|